Impegno d’onore eseguire lealmente clausole armistizio

Il cacciatorpediniere Antonio Da Noli in navigazione nel settembre 1942 – Fonte: Wikipedia

[…] Alla Spezia, partite le Forze Navali da Battaglia, l’ammiraglio Maraghini, la mattina del 9 [settembre 1943], non riuscendo a parlare con il comandante del XVI Corpo d’Armata (generale Carlo Rossi), di stanza alla Foce, poiché i centralini telefonici erano in mano a personale tedesco già presente in sede, diede le necessarie disposizioni per procedere all’allontanamento verso il centro Tirreno delle unità navali in grado di farlo e per il danneggiamento delle navi sugli scali o ai lavori e l’affondamento delle navi non in grado di muovere. Il piano fu rapidamente attuato senza interferenze tedesche, grazie anche alla resistenza opposta dagli sparuti reparti delle già menzionate divisioni alpina, Alpi Graie, e di fanteria, Rovigo che, pur senza ordini precisi, cercarono di contrastare l’azione tedesca
[…] In Sardegna, data la preponderanza di forze italiane, non si svolsero combattimenti significativi, e le unità tedesche presenti preferirono traghettare verso la Corsica. I tedeschi ritennero opportuno mantenere il controllo dell’isola della Maddalena per assicurare il passaggio in Corsica della 90ª divisione Panzer Grenadier (generale Carl-Hans Lungerhausen); così il 9 mattina, con un colpo di mano, truppe tedesche fecero prigioniero l’ammiraglio Brivonesi e alcuni ufficiali che si trovavano in riunione con lui; ma altri ufficiali, fra cui il comandante della base, capitano di vascello Carlo Avegno, sfuggirono alla cattura e guidarono una forte reazione, cui si unirono gli uomini delle batterie costiere. Nei combattimenti del 9 gli italiani ebbero 2 morti e 9 feriti; i tedeschi 4 morti e numerosi feriti. La lotta si protrasse, accanita, fino al mattino del 13 settembre, quando le forze italiane condussero un’azione contro i tedeschi sia nella base navale, sia alla Maddalena. Reparti del CCCXCI battaglione costiero e marinai, condotti dal comandante Avegno, riuscirono a liberare il Comando Marina e la stazione radio telegrafica. Il combattimento, iniziato alle 09:30, ebbe termine alle 15:30. Lo stesso comandante Avegno rimase ucciso negli scontri, che provocarono numerosi morti e feriti da una parte e dall’altra (24 morti e 46 feriti fra gli italiani, 8 morti e 24 feriti fra i tedeschi). L’azione, non risolutiva, fu sospesa solo grazie alla mediazione dell’ammiraglio Brivonesi e alle assicurazioni date dai tedeschi che non avrebbero intrapreso altre azioni offensive e che avrebbero evacuato l’isola entro il 18 settembre; in effetti già il 17 l’isola era di nuovo in mani italiane e non vi erano più tedeschi in Sardegna. L’occupazione temporanea della Maddalena impose a Supermarina di ordinare alle FNB di invertire la rotta e dirigere verso Bona passando a ponente della Sardegna. Nel corso di questa manovra otto aerei tedeschi del III/KG 100, decollati dalla base aerea di Istres, in Francia, attaccarono la formazione, colpendo con due bombe radiocomandate FX 1400 la corazzata Roma (capitano di vascello Adone Del Cima), che affondò rapidamente; perirono l’ammiraglio Bergamini, l’intero Comando Forze Navali da battaglia, tutti gli ufficiali superiori e buona parte dell’equipaggio: in totale 1393 dei 2021 uomini presenti a bordo; i naufraghi superstiti furono presi a bordo dell’incrociatore leggero Attilio Regolo, dei cacciatorpediniere Mitragliere, Fuciliere e Carabiniere e delle torpediniere Orsa, Pegaso, Impetuoso, che diressero per le Baleari. Le unità maggiori raggiunsero Port Mahon (isola di Minorca), le torpediniere Pollenza (isola di Majorca) e le navi e gli equipaggi furono internati […]
Giuliano Manzari, La partecipazione della Marina alla guerra di liberazione (1943-1945) in Bollettino d’Archivio dell’Ufficio Storico della Marina Militare, Periodico trimestrale, Anno XXIX, 2015, Editore Ministero della Difesa

Il cacciatorpediniere Ugolino Vivaldi – Fonte: Wikipedia

14,11-09- Da Supermarina a Tutte le unità in navigazione: “PAPA Cifr.9 bis a tutte le unità in
navigazione Supermarina 71325 – La Maddalena occupata da forze Tedesche nostro Comando
sopraffatto alt Unità dipendenti da Siluranti son dirette La Maddalena vadano invece subito
Portoferraio salvo quelle aggregate Forze Navali da Battaglia (alt) Milano 132009″.
14,14-09- Da Supermarina ai CC.TT. “Vivaldi e Da Noli.. ” Supermarina 97424 – Proseguite per
Bona aggregandovi possibilmente Forza Navale da Battaglia (alt) Milano 134909″.
14,24-09- Da Supermarina a CC.FF.NA.BB. messaggio urgentissimo trasmesso con macchina
cifrante: “ordine di invertire la rotta e puntare su Bona delle 134509”.
12,27-09- Da Supermarina a CC.TT. Vivaldi Da Noli: “PAPA Cifr.19ter da Supermarina a
vivaldi et Da Noli p.c.Roma per FF.NN.BB. Uscite da estuario verso ponente ed affondate tutti i
mezzi Tedeschi che eseguono traffico Sardegna-Corsica alt Milano 134909″.
14.29-09- Da CC.FF.NN.BB. alla 14^ Squadriglia Cacciatorpediniere: “prendere posto di poppa
alla 12° Squadriglia”.
14,37-09- Da CC.FF.NA.BB. a Supermarina “Prot. 348 ora di trasmissione 14,24: ora
compilazione 13.16 PAPA cifrato 16 ter C. Supermarina a CC.FF.NN. indecifrabile perchè manca
la chiave C;”.
14,41-09- Da CC.FF.NA.BB. a tutti: “Accostate ad un tempo di 180° a sinistra”.
14,46-09- Da CC.FF.NA.BB. a tutti: “Ridurre velocità a 18 nodi e assumere rotta a 285 gradi”.
14,….-09- Da Supermarina a CC.FF.NA.BB.: “n.12286…proseguire per Bona…Impegno d’onore
eseguire lealmente clausole armistizio le quali però non contemplano cessione navi aut
abbassamento bandiera”.
14,55-09- Da CC.FF.NN.BB. a Supermarina “06992 PAPA cifrato Tabella LODI (alt) assicuro
risposta messaggio 12286 gruppo orario (…) data notte 49 stagno chiedo conferma (…)
dirottamento, fatto (alt) tabella LODI 145509″.
15,40-09- Da Supermarina a CC.FF.NN.BB. ” Supermarina 23124 PAPA Cifr.19. Davanti Bona
troverete nave Inglese o Americana che indicherà porto da raggiungere (alt) armamento principale
lancia siluri chiglia (alt) libertà di azione artiglieria antiaerea caso di attacco … ostilità da parte aerei
(alt) ciascuna nave alzi pennello nero blu-scuro della massima grandezza possibile (alt)
disegnare su ponti grandi dischi neri come segnale di riconoscimento per aerei (alt) in caso di
incontro navigazione notturna accendere fanali di riconoscimento e segnalare con elettrosegnalatore
gruppo Gamma Alfa (alt) 134509″.
[…] 16,22-09- Da Comando della 7^ Divisione (Ammiraglio Oliva nave Eugenio di Savoia) a tutti:
“Assumo comando Forza Navale. Ordino alle unità non impegnate assistenza naufraghi, di
riordinare la formazione e proseguire la rotta verso ponente. 162209″.
16,45-09- Da Supermarina, a Nave Roma “Date ricevuto dei messaggi 388, 389, 391, 404”.
17,00-09- Da Comando 7^ Divisione a Supermarina “Nave Roma gravemente colpita ed
incendiata da bombe aereo Lat 47°.70’N Long 08°.40′ successivamente affondata (alt) Assumo
comando Forza Navale (alt) prego istruzioni 162009″.
17,00-09- Da Comando 7^ Divisione a Supermarina “PAPA chiedo istruzioni con cifrari e tabelle
in mio possesso 164509″.
18,40-09- Da Supermarina a 7^ Divisione, 8^ Divisione e 9^ Divisione: “PAPA cifrato 16ter
onda A.C. da Supermarina 57847. a 7^ Divisione, 8^ Divisione e 9^ Divisione, confermo ordine
Bona, ripeto Bona precedentemente trasmesso (alt) riferimento 06992 odierno del Comando Forze
Navali da Battaglia destinato Comando 7^ Divisione Navale per Forze Navali Battaglia e.p.c.
Comando 8^ Divisione e.p.c. Comando 9^ Divisione 173809″.
20.00-09- Da Comando 7^ Divisione a tutte le navi “continuare per ponente per ingannare gli
eventuali ricognitori e di accostare per sud, dirigendo per Bona, solo alle ore 21.00 e cioè a notte
inoltrata.
[…] 20,29-09- Da Comando 7^ Divisione a nave Libra: “202909 Onda UT da Comando 7^ Divisione
a Nave Libra. Alle 21.00 dirigete per Bona punta Trefittanon”.
21,24-09- Da Comando 7^ Divisione Navale a Supermarina: “PAPA Cifr.MC onda 57,22 0012
Alt Ore 15.52 Nave Roma colpita aereo Tedesco presumo deposito munizioni prora, esplosa et
affondata ore 16,12 alt Inviato per recupero naufraghi C.T. Mitragliere, Carabiniere, Fuciliere,
et Regolo et Torp. Pegaso alt Presumo dette unità abbiano molti feriti a bordo alt Domando se
possono andare Bastia aut altro porto Corsica alt Prego dare ordini diretti perchè non riesco a
collegarmi alt Formazione Navale subito continui attacchi aerei Nave Italia colpita non gravemente
194509″.
04,49-10- Da Comando 7^ Divisione a tutti: “Appena possibile e prima entrare in porto
comunicate ad equipaggi ordine S.M. il Rè (alt) eseguire lealmente clausole armistizio che
escludono cessioni in navi a stranieri e contemplano sua vigilanza a bordo. Con leale esecuzioni
ordine Marina renderà Paese altissimo servizio(alt) Mantenere contegno dignitoso e riservato nella
sventura (alt) dirigiamo su Bona (alt) Siano dipinti cerchi distintivo neutrale sui ponti. Alzare
grande pennello nero at incontro con navi Anglosassoni. Cannoni per chiglia (alt) Segnale
riconoscimento notturno GA et fanali di via alternati”.
Messaggi Radio fra Supermarina e le Navi Italiane il 09 settembre del 1943 CC.FF.NN.BB: – Comando Forze Navali da Battaglia